In generale la diffusione della sorgente luminosa (naturale o artificiale) aiuta a ridurre la quantità di luce che colpisce la superficie lucida del nostro soggetto.

Il modo in cui la diffondiamo va a modificare quel riflesso nell’intensità e nella FORMA.

Un soggetto lucido ci complica di molto la vita : bottiglie, bicchieri e qualsiasi altra semplice superficie riflettente NON sono semplici soggetti da fotografare!

ci sono molti metodi che un fotografa adotta per arginare l’ostacolo, molti dettati dall’esperienza, ma di base ve ne dico uno, universalmente riconosciuto e sicuramente il più efficace.

Partiamo dal concetto che i riflessi non si possoo togliere, ma come accennato sopra si possono modificare nella forma. E allora? Semplice, usiamo dei sofbox rettangolari possibilmente più lunghi del soggetto. In questo modo il riflesso prenderà la forma, come nel biecchiere in foto, delle due strisce bianche laterali.

Se poi continuiamo a notare qualche imperfezione nell’uniformità del riflesso dato dall’imperfezione del vetro, possiamo intervenerire con Photoshop, ma solo per qualche ritocchino finale 😉

Dimenticavo, cosa non banale: pulite bene la superfice prima dello scatto. Evitate, come è successo a me di passare ore a togliere granelli di polvere, o addirittura impronte.